OBIETTIVO DEL CORSO

Realizzare un’ipotesi di messa in scena derivante da testi di tradizione.

STRUTTURA DEL CORSO

• Cosa significa realizzare una regia teatrale? Cosa bisogna sapere per riuscire a realizzarla?
• Il laboratorio si tiene tramite dieci lezioni in diretta attraverso una piattaforma digitaler.
• Si lavorerà avendo come riferimenti tre testi teatrali dei quali si faranno ipotesi di messa in scena: Antigone di Sofocle, Re Lear di William Shakespeare e Napoli Milionaria di Eduardo De Filippo. Per la buona riuscita del laboratorio è preferibile che I partecipanti abbiano già letto almeno due dei tre testi.

LEZIONI

• Lezione I: Cos’è una regia, chi è il regista.
• Lezione II: Dalla parola scritta alla parola parlata: cosa cambia?
• Lezione III: Lo spazio scenico in funzione della messa in scena.
• Lezione IV: Il personaggio principale, il personaggio secondario, le storie all’interno di un testo e della relativa messa in scena.
• Lezione V: Il rapporto fra il regista ed il pubblico della messa in scena: possibilità e condizionamenti.
• Lezione VI: La drammaturgia spettacolare. dal testo alla scena: il rapporto di un regista con il costumista, lo scenografo, l’illuminotecnico. La tradizione e l’innovazione.
• Lezione VII: Il testo e l’extra- testo, il testo come pretesto e pre-testo.
• Lezione VIII: La messa in scena come tappa finale di un percorso, la messa in scena come inizio di un nuovo lavoro.
• Lezione IX: I segni: l’universo semiotico di un testo teatrale come duplicatore di significati.
• Lezione X: Conclusioni: resoconto dei lavori presentati dai partecipanti.