TESTI DEL CORSO 

  • Tiresia dell’Edipo Re di Sofocle (Scena I – Edipo Re);
  • Conte di Gloucester del Re Lear di Shakespeare (Atto III scena VII, Atto IV Scena I e VI, Atto V scena II – Re Lear);
  • Pozzo dell’Aspettando Godot di Beckett (Atto II, Aspettando Godot)

Molti autori del teatro occidentale sono stati affascinati dalla cecità. Nel teatro greco i ciechi, Tiresia fra tutti, avevano il dono della premonizione. Spesso erano gli unici in grado di vedere oltre.

Shakespeare nel Re Lear offre un’altra interpretazione della cecità: il Conte di Gloucester non vede quello che accade intorno a lui quando ha gli occhi, si accorge della verità quando glieli cavano. Solo da cieco apprezza l’amore filiale di Edgar e capisce la malvagità di Edmund.

Il Pozzo di Aspettando Godot, nel famoso testo di Samuel Beckett, pur se proprietario terriero e capitalista, è, forse, per Beckett, un cieco e basta, al di là di ogni simbolismo.

I corsi saranno tenuti da FRANCESCO SCOTTO

Francesco Scotto è un drammaturgo, regista e trainer teatrale, nonché sceneggiatore cinematografico. Ha collaborazioni RAI. Dal 1998 tiene corsi di teatro e di scrittura in scuole di ogni ordine e grado.  Ha al suo attivo stage di formazione con Peter Brook, Marco De Marinis, Michle Monetta, Micheline Wandor, Sinisterra, Franco Farina.    

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