Spettacoli per le scuole

L' intrepida avventura di Magrolon e Centochiliepassa

L’Intrepida Avventura di Magrolon e Centochiliepassa” è uno spettacolo sull’educazione alimentare ed ha lo scopo di invogliare i bambini e, attraverso di loro, i genitori, ad avere una giusta alimentazione

Senza Maschere

Lo spettacolo nasce drammaturgicamente avendo come input le esperienze degli stessi ragazzi. E’ uno spettacolo non autobiografico ma che prendendo spunto da storie vere le sviluppa artisticamente mettendo in risalto le paure, le angosce, la voglia di stare insieme e la voglia di vivere in gruppo dei ragazzi di oggi. Senza Maschere è un’esperienza collettiva, un vero antidoto alla solitudine causata dai social

Memoria migrante

Parallelamente si intrecciano due tragedie contemporanee. Mentre sulla scena assist iamo al viaggio finale di una famiglia ebrea che finisce ad Auschwitz, in platea gli spettatori sono tutti migrant i. Ognuno con la propria tragedia

Ascoltando la cenere

2020. Era del Covid. Un uomo ascolta le voci di chi non è più per colpa di un virus improvviso che ha colto tutti impreparati. Mentre ascolta le voci racconta la sua storia, la storia dei suoi contemporanei chiusi in uno spazio angusto e senza contatto con gli altri.

La Grande Magia

Calogero Di Spelta è un uomo che ama la moglie ed è geloso di lei. Tanto geloso che la tormenta, la controlla a tal punto che, durante una vacanza, approfittando di un numero di Magia denominato LA SPARIZIONE DELLA MATERIA, lei decide di fuggire con il suo amante. È da questo punto in poi che si intrecciano le miserie dei nostri protagonisti. La miseria del Mago, Otto Marvuglia, che, pur di non ammettere il proprio fallimento, fa credere al malcapitato Calogero che la moglie sia finita in una scatola e che potrà ritornare da lui solo se quest’ultimo sarà veramente convinto che lei sia al suo interno.

Aspettando Godot

Vladimiro ed Estragone sono due clochard, due sconfitti dalla vita, che però continuano a sognare. In questo riadattamento i due clochard diventano due attori completamente calat i nei loro personaggi; il loro Godot è la tanto agognata consacrazione pubblica. Anche Pozzo, Lucky ed il ragazzo sono at tori ma sono gli unici che sanno dist inguere la realtà dalla fantasia. Sono gli unici infatt i che, alla fine, abbandoneranno il palco, ed è a questo punto che il sogno diventa realtà.